Nello specifico nella giornata dell’11 dicembre a far da protagonisti ci sono stati i ragazzi in campo, impegnati in una serie di giochi di abilità e nelle immancabili partite finali, il tutto caratterizzato dall’allegria palpabile dei ragazzi di correre dietro ad un pallone sul nuovo manto verde del Firmum Village.
Contemporaneamente è stata proposta ai genitori presenti la partecipazione ad una tavola rotonda all’interno del campo coperto di calcio a 5 in cui gli operatori del settore partner del progetto hanno affrontato il tema dell’integrazione dal punto di vista dei ragazzi da loro accompagnati nell’attività sportiva. Tra le tante testimonianze riportate molto significativa è stata quella di evidenziare l’importanza che ha per i ragazzi svantaggiati la partecipazione ad un’attività sportiva, in un contesto in cui non vengono etichettati in nessun modo ma sono semplici ”giocatori’ al pari di tutti gli altri.
Al termine della tavola rotonda poi i genitori sono “scesi in campo” per osservare dal vivo la “la qualità” dell’integrazione osservando il comportamento positivo dei propri figli nel momento in cui giocavano con i loro coetanei in maniera libera e spensierata.
Il progetto proseguirà nei mesi prossimi con la realizzazione di laboratori didattici per piccoli gruppi di bambini e/o ragazzi attraverso i quali affrontare il discorso integrazione. I laboratori saranno essenzialmente sul disegno che è uno dei mezzi con cui i ragazzi rappresentano più facilmente il loro pensiero sull’argomento. I migliori lavori saranno poi giudicati in una giornata finale prevista a Primavera 2017 con la definizione di un concorso a premi per la realizzazione di un murales per il disegno più significativo.
Con questo significativo progetto la Afc Fermo intende fare del calcio una scuola di vita prima che una semplice attività motoria. In un periodo così delicato dal punto di visto politico sociale c’è bisogno di società come questa, pronte ad affrontare temi così importanti con allegria e spensieratezza, utilizzando il calcio come strumento di aggregazione.(Giulia Santarelli)